Assegno di divorzio ridotto all’ex che non ha messo a frutto il titolo di studio

La Cassazione nell’ordinanza n. 26389/2021 condivide le conclusioni a cui è giunta la Corte d’Appello, che ha abbassato l’importo stabilito in primo grado per la ex moglie. Un assegno mensile di 900 euro tiene conto di tutti gli elementi richiesti dalla legge e dalla giurisprudenza, come la durata del matrimonio, il contributo della donna alla carriera del marito e alla formazione del suo patrimonio, l’assegnazione della casa di famiglia e infine il fatto che la stessa, nonostante i suoi 61 anni, è in ottima salute e può conseguire della buone entrate mensili, incrementando l’assegno divorzile con attività domiciliare di fisioterapista, in cui ha conseguito la laurea e ha maturato un’esperienza lavorativa.

Ultimi Post